Lavorare in quota, sai come tutelarti dai rischi?

Una corretta manutenzione dei mezzi e un operatore adeguatamente formato e consapevole dei rischi: sono questi i requisiti che rendono le piattaforme aeree i mezzi più sicuri, idonei e affidabili per portare le persone a lavorare in quota.

Tecnoeleva si occupa per te di entrambe le cose. In quanto noleggiatore professionale ha il dovere di offrire a noleggio macchine sempre ben manutenute, e in qualità di Centro di formazione IPAF organizza i migliori corsi disponibili per ottenere i patentini di abilitazione necessari per operare su questi mezzi.

Le alternative a disposizione (ponteggi, impalcature, scale) non reggono il confronto, tanto in termini di sicurezza quanto di efficacia e rapidità dei lavori.

Lavorare in quota però, comporta comunque la presenza di fattori di pericolo a cui va prestata la massima attenzione.

Andiamo dunque a rivedere quali sono i principali rischi connessi all’uso delle piattaforme aeree nei diversi contesti di lavoro. È bene conoscerli, perché la disattenzione e la scarsa informazione possono portare a incidenti più o meno gravi. Ed è proprio l’analisi degli incidenti (fonte report IPAF 2021) che ci suggerisce i sei principali fattori di rischio connessi all’uso di una PLE.

• Rischio di elettrocuzione 
• Rischio di ribaltamento della PLE
• Rischio di interferenze con altri veicoli e persone
• Rischio di caduta oggetti dalla cesta
• Rischio di caduta dall’alto dell’operatore
• Rischio di intrappolamento

Rischio di elettrocuzione

Uno dei pericoli più sottovalutati (e per questo tra le principali cause di incidenti) è quello dato dalla presenza di linee elettriche. Lavorare nelle strette vicinanze di queste linee, spesso non isolate, comporta per l’operatore un alto rischio di folgorazione che può rivelarsi anche fatale.

La misura di prevenzione più indicata, quando possibile, è il sezionamento della linea elettrica. Qualora questo non fosse consentito, è necessario misurare la distanza minima di sicurezza per individuare una zona di lavoro sicura oltre la quale non sarà possibile operare.

Rischio di ribaltamento della PLE

Altra causa di incidente molto diffusa per chi si occupa di lavorare in quota è la perdita di stabilità della macchina, che può arrivare anche a generare un ribaltamento.

La stabilità dipende fortemente dalle condizioni del terreno, motivo per cui è necessario effettuare un sopralluogo preliminare che permetta di valutare attentamente tutte le caratteristiche della superficie su cui si andrà a lavorare. Oltre a questo, è fondamentale conoscere bene la macchina scelta, le modalità di utilizzo dei suoi componenti di sicurezza (come gli stabilizzatori e le piastre d’appoggio) e le diverse configurazioni possibili.

Rischio di interferenze con altri veicoli e persone

La presenza di altri veicoli o persone che possono muoversi nelle vicinanze del mezzo è un altro fattore di rischio piuttosto evidente nei lavori che si svolgono in aree pubbliche.

Per prevenire un possibile incidente, diventa essenziale una corretta delimitazione dell’area di lavoro che rispetti le norme in vigore e che tenga conto di tutti i possibili fattori di pericolo connaturati al luogo in questione (piazze, vicoli stretti ad accesso pedonale, autostrade…).

Rischio di caduta oggetti dalla cesta

Il rischio di caduta di oggetti riguarda sia l’operatore (caduta dall’alto di oggetti sulla PLE) sia tutti coloro che si trovano in prossimità dell’area di lavoro o nella traiettoria sottostante (caduta di oggetti dalla cesta o da lavorazioni eseguite dall’operatore).

Anche in questo caso, è fondamentale una corretta sorveglianza dell’area di lavoro, così come l’attuazione da parte dell’operatore di tutte le procedure previste. Immaginate quali danni può causare a un passante un accendino che vi sfugge di mano da un’altezza di venti metri?

Rischio di caduta dall’alto dell’operatore

I parapetti della cesta proteggono l’operatore dalla caduta, ma non sono sempre sufficienti, soprattutto non da soli. L’utilizzo dell’imbracatura a corpo intero con cordino regolabile collegato a uno dei punti di ancoraggio della cesta, insieme all’uso di tutti gli altri DPI (dispositivi di protezione individuale) obbligatori, come gli appositi caschetti, permette di proteggere l’operatore da movimenti improvvisi, cedimenti strutturali ed effetti catapulta che potrebbero determinarne la caduta.

Rischio di intrappolamento

Lavorare in presenza di ponti, sottopassaggi, balconi o altre sporgenze comporta il rischio che l’operatore rimanga bloccato tra gli ostacoli che caratterizzano questo tipo di strutture. Anche in questo caso un controllo preliminare dell’ambiente di lavoro attento e scrupoloso può essere decisivo per individuare in anticipo i possibili ostacoli e pianificare di conseguenza manovre che permettano di prevenire l’intrappolamento.

Tecnoeleva, al momento del noleggio di una macchina, consiglia sempre un sopralluogo sul cantiere per fornire, grazie all’esperienza dei consulenti specializzati, suggerimenti sul macchinario da scegliere e relativi alla messa in opera del lavoro in quota in totale sicurezza.