Piattaforme aeree, come evitare il rischio di intrappolamento

Le piattaforme aeree, conosciute anche come PLE (piattaforme di lavoro elevabili), sono tra i mezzi più richiesti a noleggio, grazie alla loro versatilità e alla capacità di rendere i lavori in quota più efficienti e sicuri rispetto ai metodi di accesso tradizionali, come le scale o i trabattelli.

Nonostante la loro sicurezza strutturale, l’utilizzo di questi mezzi non è sufficiente a evitare incidenti e infortuni, anche molto gravi, soprattutto nei casi di scarsa consapevolezza del contesto in cui si lavora, o di imprudenza da parte dell’operatore.

Per questo motivo, sulle pagine del nostro sito stiamo analizzando i principali rischi in cui si può incorrere lavorando in quota con le piattaforme aeree, cercando di evidenziare sia le cause che le misure da adottare per prevenirli.

In questo articolo ci concentreremo sul rischio di intrappolamento, che si verifica quando gli operatori presenti nel cestello della piattaforma aerea si ritrovano incastrati o schiacciati tra il cestello stesso e un ostacolo presente al di sopra dell’area di lavoro.

Come altri tipologie di incidenti tipici nell’uso delle PLE, anche l’intrappolamento può avere esiti molto gravi per l’operatore. Ma anche quando, per fortuna, questo non accade, incidenti della fattispecie possono facilmente causare danni alla piattaforma, che comportano perdite di tempo e conseguenze importanti in termini economici.

Prima di addentrarci nella trattazione di questa particolare tipologia di incidente, vi ricordiamo che per poter lavorare con una piattaforma aerea è necessario ottenere il patentino per l’abilitazione previsto per legge.

Tecnoeleva è un Centro di formazione IPAF (la federazione internazionale di maggior rilievo nel settore del sollevamento aereo), e in quanto tale eroga corsi per il rilascio del patentino conformi ai più alti standard qualitativi presenti sul mercato.

Rischio di intrappolamento nell’uso delle PLE, le principali cause

I fattori di pericolo che possono arrivare all’intrappolamento sono numerosi. Il punto di partenza fondamentale, oltre alla presenza in quota di ostacoli tali da ostruire e bloccare il movimento della cesta e con essa anche chi sta lavorando in quota, è che per l’operatore non è naturale guardare sopra di lui, ma in basso.

Da questo dato di fatto si evince subito quanto la formazione alla consapevolezza dei rischi, anche quelli meno evidenti, sia fondamentale.

Ostacoli di questo tipo sono spesso presenti quando si lavora in quota; un movimento imprudente o affrettato del braccio della piattaforma può quindi facilmente causare una situazione di intrappolamento imprevista, senza la dovuta abitudine nell’operatore a guardare con attenzione sopra la sua testa.

Inoltre, quando l’operatore si ritrova incastrato a contatto con il quadro comandi presente in cesta, la situazione potrebbe farsi ancora più grave, perché l’intrappolamento impedisce all’operatore di controllare i movimenti della PLE aumentando sensibilmente le probabilità di esiti anche mortali.

Un fattore scatenante comune in questo tipo di incidenti è quindi la distrazione dell’operatore che, ad esempio, può aumentare il livello di rischio sporgendosi oltre ai parapetti della piattaforma o al pannello di comando per guardare verso la base dell’area di lavoro.

Anche un’illuminazione scarsa o inadeguata del percorso che dovrà effettuare il cestello per raggiungere l’area di lavoro prefissata può rendere difficile l’individuazione di eventuali ostacoli.

Altro elemento che può causare un movimento improvviso e sconsiderato del braccio, infine, è la conduzione della PLE attraverso terreni irregolari o con oggetti che ne possono ostacolare il percorso causando uno sbalzo incontrollato tale da generare un intrappolamento.

Quali misure adottare per prevenire il rischio di intrappolamento sulla PLE

La presenza di queste eventualità richiede l’adozione di una serie di importanti misure preventive.

Innanzitutto, come in qualsiasi lavoro che necessita dell’uso di una PLE, è necessaria una rigida e attenta pianificazione dei movimenti, che dovranno essere effettuati dal braccio della piattaforma per portare l’operatore nell’area di lavoro richiesta, evitando i possibili ostacoli presenti sul percorso e mantenendoli sempre a una certa distanza di sicurezza.

Qualora effettuare i lavori nei pressi di un ostacolo sia inevitabile, è vivamente consigliato, ove possibile, di utilizzare solamente i comandi di posizionamento di precisione delle PLE a braccio, evitando i comandi di guida, sollevamento e rotazione più “bruschi” quando l’operatore si trova vicino all’ostacolo in questione.

Va da sé, l’importanza di assicurarsi che la piattaforma aerea scelta sia perfettamente adatta per eseguire le specifiche manovre necessarie per evitare gli ostacoli presenti nell’area di lavoro.

Così come si deve prestare attenzione alle verifiche necessarie per accertarsi che le condizioni del terreno siano in grado di garantire un uso sicuro della macchina. Inoltre, sarà necessario prevenire qualsiasi fonte di distrazione, come la presenza in cesta di materiali o attrezzature non inserite nei contenitori e negli accessori approvati per il fissaggio degli oggetti da trasportare in cesta.

In questi casi, rivolgersi a un noleggiatore professionale ed esperto come Tecnoeleva, in grado di mettere a disposizione macchine sempre idonee e sicure, si rivela una scelta in grado di mettere al riparo gli operatori anche dai rischi strutturali.

Infine, ogni operatore coinvolto, soprattutto il personale a terra, deve essere stato adeguatamente addestrato nell’esecuzione delle procedure di soccorso di emergenza previste nel caso in cui si verifichi una situazione di intrappolamento. In questo ultimo caso, sapere rapidamente come agire, può letteralmente salvare una vita.