Sicurezza sul lavoro e responsabilità, il dovere di fare la propria parte

Il numero dei morti sul lavoro, recentemente diffusi da INAIL e relativo ai primi sei mesi del 2023 è drammatico.

Ancora una volta ci troviamo di fronte a una sorta di bollettino di guerra: sono 358, infatti, le persone morte sul posto di lavoro nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 maggio.

In particolare, il dato evidenzia un peggioramento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con la media inaccettabile di oltre due morti al giorno. Una situazione tragica, specchio di un Paese in cui tutte le parti coinvolte – dalle Istituzioni ai singoli cittadini – sembrano ormai assuefatte.

È chiaro che non si fa ancora abbastanza per porre rimedio a una situazione che dovrebbe essere percepita da tutti come insostenibile anziché come la normalità. Ed è chiaro che siamo tutti coinvolti e chiamati a un cambiamento.

Ancora una volta, risulta evidente nel nostro Paese la cronica mancanza di un’adeguata cultura della responsabilità e della sicurezza sul lavoro, a partire dall’imprenditore, fino agli organismi di controllo dei cantieri.

I settori più colpiti si confermano le costruzioni, l’agricoltura e la logistica, segmenti produttivi diversi accomunati da una mentalità negligente e pressapochista, sia da parte dei datori di lavoro che dei singoli operatori, troppo spesso noncuranti dei tanti fattori di rischio connaturati a questi ambiti operativi.

Sicurezza sul lavoro, il nostro impegno per la tutela dei lavoratori

In qualità di noleggiatori professionali, per noi di Tecnoeleva la sicurezza è un valore non negoziabile, da perseguire a tutti i costi e in ogni aspetto della nostra attività: dai lavori che svolgiamo dietro le quinte – come ad esempio le costanti attività di manutenzione dei nostri mezzi, necessarie per consentire ai clienti di poter lavorare sempre con mezzi sicuri e in ottimo stato – a tutto ciò che riguarda il rapporto diretto con chi le macchine le prenota e chi le utilizza effettivamente.

La nostra attività di noleggiatori non si limita al semplice affitto di macchine e attrezzature: il supporto che diamo al nostro cliente riguarda tutti gli aspetti del suo lavoro, incluso il trasferimento delle corrette istruzioni di uso delle macchine, fino all’assistenza nelle condizioni di sicurezza del cantiere.

Ad esempio, i nostri esperti sono a disposizione del cliente sin dalle prime fasi dei lavori, con lo svolgimento di sopralluoghi gratuiti dell’area in cui si dovrà organizzare il cantiere.

Un’ispezione necessaria per individuare tutti i fattori di pericolo, indicare le misure di prevenzione da adottare e consigliare il mezzo più idoneo per svolgere i lavori in modo produttivo, efficiente e sicuro.

Inoltre, il nostro impegno nei confronti della sicurezza si concretizza anche negli aspetti di consapevolezza dei rischi, attraverso l’erogazione di corsi di formazione aderenti ai più rigorosi standard internazionali.

Il nostro obiettivo non si limita alla consegna del patentino di idoneità all’uso, in linea con le normative, ma è quello di educare gli operatori all’uso sicuro delle macchine e delle attrezzature, facendo un ampio uso di prove e dimostrazioni pratiche.

Vogliamo formare operatori capaci e pienamente coscienti dei pericoli che possono correre utilizzando ogni specifico mezzo, e in grado di compiere le azioni necessarie per prevenirli, a tutela di sé e dei colleghi.

La sicurezza non è un concetto astratto, ma un risultato da raggiungere attraverso azioni concrete e un approccio orientato al miglioramento continuo di tutte le prassi in atto.

Ma soprattutto, lavorare a rischio zero è un risultato impossibile da raggiungere senza che ognuno sia in grado di assumersi le proprie responsabilità e di fare la propria parte in ogni singolo aspetto dell’attività lavorativa.